Description
I lavori per la costruzione della nuova chiesa parrocchiale iniziarono nel 1720, ma vennero interrotti solo due anni più tardi per volontà del conte di Brusasco Giovanni Ottavio Cotti, che aveva allora acquistato da Vittorio Amedeo II il feudo di Brusasco. Egli si opponeva alla costruzione della nuova parrocchia ai piedi della collina brusaschese, desiderando che essa rimanesse sulla collina, accanto al castello. La lite durò oltre un trentennio e i lavori vennero riavviati solo nel 1752.
Caratteristico è il campanile pendente della chiesa che, per un avvallamento nel terreno, si è storto.
La chiesa conserva inoltre un organo a canne costruito dalla ditta varesina Gandini nel 1900. Lo strumento, a trasmissione pneumatica, presenta un solo manuale e una pedaliera di 18 note.